Sono quasi giunti a termine i lavori di installazione della copertura flottante più grande d’Italia.
L’ultima fase del m0ntaggio ha previsto il gonfiaggio dell’ossatura pneumatica distesa preventivamente al di sotto del telo di copertura. La geometria a “spicchi” consentirà la raccolta delle acque piovane in particolari punti da cui l’acqua sarà estratta da 8 pompe idrovore. Il sistema pneumatico è stato progettato per permette alla copertura di muoversi ed adattarsi seguendo l’incremento o la riduzione del livello del fluido ma, allo stesso tempo, sigillando ermeticamente il bacino dagli odori e da ogni fuoriuscita di gas. Nei prossimi giorni cominceranno i primi test di galleggiamento. A presto aggiornamenti!