L’ETFE stampato è diventato uno dei prodotti più richiesti degli ultimi anni e rappresenta la massima espressione nel mondo delle strutture leggere e trasparenti. Maco Technology è stata impegnata nel mese di giugno nell’istallazione dei una serie di strutture circolari la cui la copertura è realizzata con fogli in ETFE da 250 micron stampati con un pattern personalizzato.
ETFE stampato: cos’è e come si ottiene
La stampa dell’ETFE deve garantire la tenuta su di un supporto (L’ETFE) che, per composizione chimica è stato studiato per essere “autopulente” ossia molto compatto e privo di porosità, carattersitica fondamentale che permette allo sporco di attaccarsi ma anche all’inchiostro di aderire alla superficie.
Le tecnologie per ottenere un ETFE stampato che garantisca una lunga durante (5-10-15 anni) sono in continuo sviluppo e devono garantire sia l’adesione dell’inchiostro che la perfetta saldatura del materiale in fase di produzione. Maco Technology ha esperienza in questo tipo di processo che passa per un programma di ricerca e sviluppo che coinvolge l’unico produttore italiano di ETFE, PATI spa, e le aziende di stampa.
Il processo di stampa, è digitale e quindi permette una personalizzazione completa del risultato. A livello di colori, non tutti possono essere stampati ma per questo è necessario un maggiore approfondimento. Anche a livello di sfumature, esse sono possibili fino ad un certo livello oltre il quale la garanzia di tenuta e durata viene meno.
Ed ecco il risultato, leggero ed elegante, da considerarsi è un ultieriore passo nello sviluppo di una tra le tecnologie più promettenti e innovative nell’albito dell’architettura leggera.